Punizioni e loro significato

Sommario

Arresto
Multa
Senza armi
Carcere
Bando d'infamia
Il marchio d'infamia
La morte
Vedi anche Giustizia e Legge (differenze tra principati, matrimonio e successione) - Nobiltà e Giustizia (privilegi, politica, giustizia del re) - Delitti e punizioni (significato, punizioni alternative)


Naturalmente tutte le punizioni vengono portate a termine solo quando il condannato viene catturato. Finché riesce a nascondersi e a sfuggire all'arresto, non subira' alcuna pena...

Arresto

il condannato viene portato via e imprigionato, per trascorrere la proverbiale "notte al fresco", e viene rilasciato il mattino successivo. I membri delle corti non fanno eccezione e chi venisse arrestato dalla Giustizia del Re nel corso di un raduno, resta confinato fuori dai giochi fino al giorno dopo. Se il consesso è destinato a sciogliersi prima dell'alba, la sua partecipazione sarà sostanzialmente conclusa da quando viene sbattuto in cella.
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Multa

il condannato deve pagarla di norma entro un mese. Per un cortigiano, ci si attende che assolva all'obbligo in occasione del raduno successivo a quello in cui è stata comminata: se non è presente (e non delega qualcuno) o se non può pagare, si macchia di Insolvenza, anche se il debito dovuto alla multa fosse inferiore a 10 Scudi.

Senza armi

il condannato non può portare armi di nessun tipo, né usare la forza su qualcuno (per esempio, per immobilizzarlo) né utilizzre incantesimi contro chicchessia, neppure per difesa. Questa punizione viene comminata da sola, o successivamente al carcere. Chi la infrange viene incarcerato immediatamente per tutto il tempo “senza armi” che gli rimane da scontare.

Carcere

il soggetto è in galera. Un cortigiano incarcerato non può quindi partecipare a nessun raduno per la durata della detenzione. Il carcere è una pena severa, riservata ai crimini più gravi, e solitamente viene comminata per la durata minima prevista e in ogni caso non dura mai più di 6 mesi.

Bando d'infamia

tramite un bando pubblico viene reso noto a tutti che il condannato è ora un Infame. Questo significa che le punizioni per i crimini commessi sono più severe, e inoltre chiunque può aggredirlo o ucciderlo rischiando punizioni molto ridotte.

Il marchio d'infamia

il marchio è una misura più grave dell'infamia, e la include. Il bando d'infamia viene ripetuto più volte in un breve lasso di tempo (giorni o mesi) e riportato anche dagli araldi. Viene inoltre usato un ferro incandescente, che imprime il marchio sul palmo della mano sinistra del condannato. Due sono gli scopi della marchiatura: quello punitivo, che consiste nel premere il ferro rovente, con cruda violenza, sulla pelle; il secondo è quello di rendere immediatamente palese il precedente reato, nel caso il criminale venga nuovamente arrestato.

La morte

la pena capitale viene sempre eseguita tramite impiccagione. Se è conseguenza di un crimine particolarmente odioso (ad esempio: avvelenamento, cannibalismo, omicidio plurimo di Cavalieri, Nobili o Religiosi), viene solitamente preceduta dal Supplizio, una lunga tortura pubblica.